UNA BIBLIOTECA A MISURA DEI BAMBINI PER UNA CITTA' A MISURA DEI BAMBINI! |
Scritto da Paola Trivella |
Venerdì 21 Marzo 2014 18:43 |
4CHIACCHIERE CON... MARIA TOLU | Pediatra e bibliotecaria per costruire una città a misura di bambini!La biblioteca per ragazzi cittadina è un sogno di tutti ma un privilegio di pochi. Ecco perché dove non esiste bisogna costruirla, con le forze e gli spazi che si hanno a disposizione, per garantire anche al proprio paese, piccolo o grande che sia, un segno di democrazia e per tutelare il diritto alle storie delle bambine e dei bambini e costruire una città alla loro misura. Da questi sentimenti è nata la biblioteca “Il Dono” a Monsanto, una piccola frazione di Barberino Val d’Elsa in provincia di Firenze. “Il desiderio di avere uno spazio destinato ai libri e a bambini e ragazzi è nato proprio dai genitori” ci spiega la dottoressa Maria Tolu, pediatra di professione e bibliotecaria per passione. “Il nostro è un piccolo paese dove gli spazi di aggregazione sono pochi. La parrocchia ha messo i suoi locali a disposizione della biblioteca e “Il Dono” è diventato un punto di ritrovo per grandi e piccini” commenta la pediatra. “Volevamo però che questa biblioteca avesse qualcosa in più e per questo abbiamo pensato di farla gestire ai ragazzi stessi, sempre con il supporto dei genitori e altri volontari”. A Monsanto infatti sono i ragazzi a catalogare i libri e a organizzare il calendario delle iniziative e a pensarle, da maratone letterarie alle “Favole sotto il campanile” le letture che si svolgono la domenica mattina dopo la celebrazione della Santa Messa. I circa 5000 libri disponibili sono stati donati da tutta l’Italia e da esponenti della comunità parrocchiale, ai quali si aggiungono i libri forniti dai comuni di Barberino Val D’Elsa e Tavarnelle Val Di Pesa.
Donare è un gesto gratuito, un atto di sostegno, per questo, nel luglio 2012, Alice e Martina, due piccole bibliotecarie di Monsanto, sono partite alla volta di Mirandola, in provincia di Modena, per donare alcuni libri alla “Bibliotenda” cittadina. Il terremoto che ha colpito l’Emilia Romagna ha reso la biblioteca inagibile e purtroppo non è stato possibile recuperare alcun libro. Ai bambini mancavano i pomeriggi in biblioteca, le letture animate, i laboratori, per questo Alice e Martina, “di dono in dono” hanno consegnato uno scatolone pieno di libri, sperando di portare un sorriso ai bambini e alle bambine.
Nella figura di Maria Tolu si racchiudono due professionalità importanti per Nati per Leggere, quella del pediatra, che sensibilizza al programma i genitori sin dalla nascita del bambino e quella del bibliotecario, che li guida alla scoperta del mondo della letteratura per l’infanzia di qualità e nel processo di avvicinamento alla lettura in famiglia. “Promuovo Nati per Leggere sin dalla sua nascita, ho allestito una piccola biblioteca nella sala d’attesa del mio ambulatorio e ho sempre avuto riscontri più che positivi. Il mio obiettivo adesso è portare i lettori volontari Nati per Leggere all’interno del centro vaccinale, in modo tale che possano sensibilizzare le mamme alla lettura e mostrare loro gli effetti positivi che ha sul loro bambino e sulla relazione". Donare un libro, il tempo insieme e lo spazio per poterlo trascorre è un atto d’amore, che contribuisce a creare una città a misura di bambini.
http://bibliotecaildono.wordpress.com/
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